Nel mondo sempre più connesso di oggi, la tecnologia continua a plasmare in maniera indelebile il panorama dei contenuti digitali. Dal video d'intrattenimento agli audiolibri, passando per il gaming, assistiamo a un'era di trasformazione guidata dall'innovazione. L’Osservatorio Digital Content del Politecnico di Milano, di cui GMDE è Partner, fornisce una panoramica completa di questo dinamico settore, evidenziando non solo le tendenze attuali ma anche le sfide e le opportunità che attendono gli stakeholder del mercato.
La ricerca sottolinea un significativo cambiamento nel settore dei contenuti digitali. Mentre il passato era caratterizzato da un'offerta in rapida espansione, oggi assistiamo a una fase di consolidamento, con l'industria che si concentra sull'aumento dei prezzi medi degli abbonamenti e sull'innovazione dei modelli pubblicitari, spinta dall'attrattiva delle Connected TV.
Al centro di questa rivoluzione ci sono tre principali ambiti d'innovazione: il Web3 (Blockchain), l'Intelligenza Artificiale Generativa e il Metaverso. Queste tecnologie stanno ridefinendo le modalità di consumo, produzione e distribuzione dei contenuti digitali, introducendo nuovi paradigmi che le aziende devono navigare per mantenere la propria competitività.
L'analisi “Contenuti digitali: la tecnologia dà forma al mercato” dell’Osservatorio rivela una crescita della spesa dei consumatori per i contenuti digitali nel 2023, con un particolare interesse per l'audio digitale. Il settore del video d'intrattenimento rimane dominante, ma è la varietà e la qualità dell'offerta a catalizzare l'attenzione dei consumatori.
Le aziende del settore dei contenuti digitali sono chiamate a comprendere e adottare queste nuove tecnologie, sviluppando competenze necessarie per integrarle nei propri modelli organizzativi. La regolamentazione dovrà evolversi di pari passo per supportare questo percorso di trasformazione, garantendo un equilibrio tra innovazione e protezione dei diritti d'autore.
Il mercato dei contenuti digitali è caratterizzato dalla spesa del consumatore per abbonamenti o acquisti singoli e dalla raccolta pubblicitaria delle piattaforme. Nel 2023, si è registrata una spesa di 3,6 miliardi di euro da parte dei consumatori, con una crescita del 5%, segnalando un rallentamento rispetto agli anni precedenti dove la crescita era a doppia cifra.
Il settore del Video Intrattenimento domina il mercato con il 44% della spesa totale e una crescita annuale del 7% nella spesa dei consumatori e del 14% nella raccolta pubblicitaria. Questo aumento è dovuto all'innalzamento dei prezzi e all'introduzione di modelli ibridi di abbonamento che includono pubblicità.
Il segmento dell'Audio Digitale, benché rappresenti solo il 9% della spesa totale, mostra un incremento notevole (+18% nella spesa del consumatore e +24% nella raccolta pubblicitaria), trainato soprattutto dalla musica in streaming e dall'espansione di audiolibri e podcast.
Informazione ed eBook costituiscono solo il 5% della spesa totale, con una crescita moderata del 4% nella spesa e del 5% nella raccolta pubblicitaria del 2023. L'informazione digitale sta guadagnando riconoscimento e una crescente predisposizione dei consumatori verso contenuti verificati e a pagamento, nonostante un basso livello di fidelizzazione.
Il Gaming, dopo una contrazione nel 2022, segna una ripresa con un incremento del 2% nella spesa dei consumatori, beneficiando della disponibilità di nuove console e della crescita dei modelli "digital only".
Nonostante le incertezze economiche e politiche, l'interesse degli italiani per i contenuti digitali è in aumento, guidato dalla qualità e dalla varietà dell'offerta e dalle crescenti opportunità di informazione e intrattenimento. L'adozione di dispositivi come Smartwatch, Smart Speaker e Smart TV è in crescita, con quest'ultima che diventa un elemento centrale nelle case italiane. Dopo un calo nel 2022, la fruizione di contenuti digitali è nuovamente in ascesa nel 2023, con un interesse particolare per notizie, video di intrattenimento e musica. Podcast, audiolibri e eBook, sebbene meno diffusi, sono percepiti come i contenuti con le maggiori prospettive di crescita.
La spesa per contenuti digitali a pagamento è aumentata, con i video on-demand che attraggono quasi due terzi dei consumatori. Tende a crescere, seppur modestamente, anche il budget destinato ai contenuti digitali, in particolare per l'informazione e gli audiolibri.
La tecnologia sta trasformando il settore dei contenuti digitali, con particolare attenzione a Web3, Intelligenza Artificiale Generativa e Metaverso. Questi sviluppi tecnologici stanno ridefinendo la distribuzione e la commercializzazione dei contenuti, con un impatto su proprietà digitale, tracciabilità e equo compenso. Le aziende stanno valutando le opportunità e le criticità di queste tecnologie, che vanno dalla redazione di contenuti automatici alla tutela della proprietà intellettuale e diritti dei lavoratori.
Nonostante il calo degli investimenti, il Metaverso resta un'area di interesse per promuovere brand e esplorare nuovi canali distributivi. La sfida per l'industria è tradurre sperimentazioni in modelli produttivi e distributivi strutturati, comprendendo le implicazioni per gli utenti e il settore nel suo complesso.
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