I marketer devono dimostrare la loro capacità di adattarsi a ogni richiesta che una strategia di comunicazione omnicanale potrebbe presentare. Le aziende devono adattare le loro strategie molto più velocemente, in linea con una maggiore concorrenza e attraverso più canali. La precisione delle informazioni è l’aspetto più impegnativo del lancio di un prodotto, per questo i marketer, nel supportare le strategie omnicanale, devono riconoscere l’impatto negativo che i ritardi nel lancio di prodotto possono avere sui risultati aziendali.
Alcuni sondaggi e ricerche evidenziano questo problema: in primo luogo emerge che il 33% delle organizzazioni ha ritirato prodotti dagli scaffali o ritardato il lancio a causa di informazioni imprecise sul prodotto; in secondo luogo, la metà degli intervistati ha affermato che la creazione e/o l'aggiornamento del contenuto del prodotto richiede tra i 6 e gli 11 mesi.
In un'epoca con una maggiore concorrenza, più canali e crescenti aspettative dei clienti, queste sfide sono sufficienti per ostacolare gli sforzi di trasformazione di qualsiasi organizzazione. L’87% dei manager concorda con l'affermazione che "mentre marketing è il termine comune usato per indicare la crescita del rapporto tra brand e business, merchandising è l'attività che incoraggia sia tale crescita sia le vendite. Come si sente il cliente quando vede il prodotto prima di acquistarlo? È fiducioso di ottenere davvero ciò che sta per acquistare".
La tecnologia esistente a disposizione del marketing non è sufficiente per ottimizzare le esperienze dei clienti sui contenuti di prodotto. La maggior parte dei marketer sta lottando contro fogli di calcolo Excel obsoleti per mantenere aggiornate le informazioni sui prodotti. Ecco perché è essenziale, per gli esperti di marketing, aggiornare le tecnologie in uso in modo da gestire facilmente dati sempre più sofisticati. Riducendo in modo considerevole il carico di una elevata quantità di informazioni di prodotto da gestire, il marketing può così spostarsi facilmente verso un retail omnicanale e migliorare l'allineamento con le vendite, i team di prodotto, l’assistenza clienti e l’IT.
I retailer tengono monitorato il mercato per capire quali siano i brand che sono davvero in grado di offrire ai consumatori le esperienze omnicanale che desiderano. Quando si ha a che fare con decine di migliaia di prodotti, copiare e incollare i prezzi di inventario e altre informazioni di prodotto attraverso centinaia di canali diventa un notevole spreco di risorse di marketing, a maggior ragione quando si opera in oltre sei mercati globali. Per vincere la sfida, l'89% dei decision maker afferma di aver portato alti livelli di automazione nella gestione delle informazioni di prodotto.
Come scegliere allora i migliori tool per la gestione delle informazioni? Bisogna tener conto in primo luogo di alcune cose: può un lancio avere successo se i prodotti vengono restituiti a causa di aspettative non soddisfatte? Cosa fai quando le aspettative non soddisfatte diventano la principale causa di insoddisfazione dei clienti? La tua azienda può rischiare di perdere un importante accordo con un distributore o un reseller a causa di contenuti inesatti di prodotto?
Le soluzioni moderne già presenti sul mercato possono aiutare a risolvere questi problemi grazie a:
La trasformazione non può avere successo senza portare innovazione nelle pratiche di gestione delle informazioni sul prodotto. Il cambiamento può essere una sfida per il marketing, ma una volta in atto si rivelerà più gratificante perché in grado di adattarsi alle moderne esigenze dei clienti.
--> Fonte: TOTAL RETAIL - The Retailer's Source for Content & CommunityI clienti con cui lavora quotidianamente GMDE sono più di 100 e... sono tutti soddisfatti
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